La Biblioteca

La Biblioteca della Fondazione romana marchesa Janina Umiastowska è una biblioteca privata, specializzata nella raccolta di pubblicazioni riguardanti le relazioni italo-polacche in senso lato (storiche, politico-culturali, artistiche, scientifiche). Colleziona, repertoriandole, le differenti testimonianze sulla presenza e l’impronta dei polacchi e della Polonia in Italia. 

Attualmente dispone di oltre 12 mila record, di cui circa 9 mila polonica italiani.  Per una selezione di opere pubblicate tra il 1940 e il 1954 (copertine, estratti) vedi la galleria di Letture

La Biblioteca possiede tra l’altro un corpus di pubblicazioni, opere e materiali riferiti:

  • al 2° Corpo d’armata polacco in Italia (1943-1947);
  • alla storia e alle attività politico-culturali-editoriali della seconda Grande emigrazione polacca in Italia e in Europa (la prima fu quella della prima metà dell’Ottocento, in particolare successiva alle insurrezioni fallite del 1831, 1848, 1863. La seconda Grande emigrazione fu causata dagli esiti della Seconda guerra mondiale); 
  • ai “luoghi di memoria” italo-polacchi in accezione ampia e multidisciplinare, vale a dire intesi come  “luoghi” reali, simbolici, metaforici, individuali, generazionali, collettivi/sociali, nazionali, internazionali, siano essi oggetti e fenomeni materiali o immateriali, edifici e monumenti, eventi, esperienze storiche, persone e figure significative, istituzioni e concetti, libri e opere d’arte, miti, icone, archivi, forme di celebrazione e commemorazione, memorie accademiche, istituzionali e popolari, traduzioni dal polacco in italiano, viaggi di polacchi in Italia, ecc; 
  • alla storia della Polonia: prima e durante le spartizioni; nel ventennio tra le due guerre; nella Seconda guerra mondiale; poi come storia della PRL-Polska Rzeczpospolita Ludowa (1944-1989) nel contesto della storia del comunismo nei paesi dell’est europeo e dei loro rapporti con l’URSS, con un’attenzione particolare alla storia dei movimenti di opposizione e dissenso in Polonia e nel blocco sotto dominio sovietico.
  • alle nuove realtà della Polonia post-1989, nel contesto della grande trasformazione avvenuta nell’Europa dell’Est nel 1989-1991 e dei nuovi assetti europei successivi agli allargamenti a est dell’UE (dal 2004);
  • alla traduzione di opere polacche in italiano;
  • alle migrazioni polacche in Italia;
  • agli effetti dal febbraio 2022 dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, dell’Ucraina, con particolare attenzione ai rapporti della Polonia con i paesi situati al suo est e sul Mar Baltico: rapporti polacco-ucraini, polacco-bielorussi, polacco-lituani, eccetera.

La Biblioteca della Fondazione Umiastowska si è costituita nel tempo per successivi e differenziati apporti: acquisti, lasciti e donazioni di privati residenti in Italia, scambi con biblioteche polacche, donazioni di enti e istituzioni polacche interessate a far conoscere autori, opere e temi a pubblici italiani, donazioni di case editrici occidentali interessate a far conoscere autori, opere e temi a pubblici polacchi. Il catalogo si è pertanto arricchito di pubblicazioni prodotte in differenti fasi storiche, in particolare: nel secondo dopoguerra; durante la Guerra fredda; nei nuovi assetti europei post 1989-1991 e nella nuova configurazione dell’Europa allargata (post 2004). 

La Biblioteca negli ultimi anni procede nel suo percorso di arricchimento, specializzazione e digitalizzazione – secondo i necessari aggiornamenti che l’evolversi dei tempi e il mutare della situazione europea impongono. 

Attualmente la Biblioteca è in fase di completa riorganizzazione con il duplice intento di precisare e consolidare la propria fisionomia peculiare; quindi valorizzare il proprio patrimonio qualificato facilitandone l’accesso agli utenti e agevolando le possibilità di consultazione online del catalogo del posseduto (Catalogo). A tal fine – grazie anche al co-finanziamento 2023 “Ministra Kultury i Dziedzictwa Narodowego Rzeczypospolitej Polskiej” nell’ambito del programma governativo Wspieranie Archiwów, Bibliotek i Muzeów poza Krajem – è stato avviato l’inserimento del patrimonio della Biblioteca della Fondazione nel Catalogo collettivo delle biblioteche del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) aperto al pubblico (Open Public Access Catalogue – OPAC) che consente agli utenti di “accedere con modalità di ricerca amichevoli al catalogo collettivo delle biblioteche che partecipano al Servizio Bibliotecario Nazionale”.

La Biblioteca della Fondazione romana marchesa Janina Zofia Umiastowska aderisce al Polo Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi – DDS ed è accessibile al seguente indirizzo. Per consultare tutti i libri sin qui catalogati impostare le date di ricerca nella casella Anno di pubblicazione dal 1800 al 2024.

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